Oggi Matteo Gabbia potrebbe salire sull'aereo per Riad, sede della prossima Supercoppa d'Italia. Gli esami clinici effettuati hanno escluso danni gravi al ginocchio sinistro e certificato un trauma da iperestensione. Deve saltare la semifinale col Napoli di giovedì e prepararsi all'impegno successivo (finale o campionato si vedrà). Nelle stesse ore, dall'altra parte del mondo, in Brasile, Thiago Silva ha salutato i colleghi al Fluminense accreditando l'idea di volersi trasferire in Italia per completare il primo semestre del 2026 così da competere, all'età di 41 anni, per una convocazione al mondiale. L'abbinamento Thiago Silva-Milan è solo una suggestione mentre resiste ancora per l'evidente necessità di aggiungere una pedina di grande spessore agli attuali difensori e che non sia un 41enne. L'uscita di Gabbia sostituito da De Winter in difficoltà su Laurienté è un dato che non va trascurato. Al pari dei problemi in attacco che a Riad dovrebbero trovare una parziale soluzione per il recupero di Leao mentre sul conto di Gimenez la mancata partenza con il gruppo per l'Arabia di fatto lo ha trasferito sul mercato. L'emergenza continua e per questo ieri c'è stato un summit a casa Milan (Furlani-Tare-Allegri) per decidere la strategia sul mercato: un difensore e un attaccante gli obiettivi dichiarati. Sul punto la candidatura del tedesco Fullkrug, 32 anni del West Ham, non convince per gli ultimi guai fisici.
L'unico reparto nel quale Allegri gode di un numero sufficiente è quello di centrocampo dove c'è da registrare una certa flessione da parte di Modric, giustificatissima intendiamoci perché non ha saltato fin qui nessuna delle 15 sfide di campionato. Già col Torino ci fu qualche segnale, con il Sassuolo idem. Ora, in occasione della Supercoppa, è forse venuto il momento di concedergli un turno di riposo così da riproporre - dopo il battesimo in coppa Italia con la Lazio - Jashari rimasto in panchina col Sassuolo visto che a centrocampo il primo cambio resta quello, più collaudato, di Ricci. Intanto raggiunto l'accordo per prolungare il contratto di Saelemaekers fino al 2031 con un aumento dello stipendio così da puntellare un pezzo di futuro. Da segnalare, sull'argomento, una dose di maggiore ottimismo per la proposta fatta a Maignan. Le resistenze sembrano provenire più dagli agenti del portiere che dal capitano rossonero.

