Si è riunito con la famiglia Mohamed Shahin, l'imam torinese tornato ieri in libertà dopo un periodo di trattenimento nel Cpr di Caltanissetta a seguito di un provvedimento di espulsione del ministero dell'Interno. L'uomo, come si apprende da persone informate a lui vicine, non è a Torino ma in un'altra località del Nord Italia.
L'espulsione era stata ordinata dal ministro Matteo Piantedosi, sulla base dei rapporti delle forze di polizia, per ragioni di "sicurezza" che non sembrano essere state ravvisate né dalla Corte di Appello di Torino né del tribunale di Caltanissetta, i cui provvedimenti hanno portato al rilascio dell'imam e alla sospensione dell'iter verso l'allontanamento dal territorio nazionale.
A sinistra invece non hanno perso tempo a cavalcare la decisione delle toghe. Oggi alle 19, presso la sala stampa della Camera dei deputati si terrà una conferenza stampa per denunciare quanto sia stata ingiusta la detenzione dell'Imam Mohamed Shahin e per chiedere la libertà immediata di Anan Yaeesh, cittadino palestinese recluso da gennaio 2024 nel carcere di alta sicurezza di Melfi su richiesta di estradizione israeliana, e di Ahmad Salem, in carcere da sette mesi in Italia per aver chiamato alla mobilitazione contro Israele.
L'evento è organizzato su iniziativa della deputata del Movimento 5 Stelle Stefania Ascari. Il M5s attacca: "Sarà l'occasione, dopo numerose interrogazioni parlamentari al governo, per ribadire il no alla deportazione e ai Cpr, perché denunciare il genocidio commesso da Israele non è un crimine. Interverranno, oltre all'organizzatrice, i deputati M5S Antonio Ferrara e Arnaldo Lomuti, il professore Francesco Chiodelli (Università di Torino), l’attivista Khaled El Qaisi e gli avvocati Gianluca Vitale e Flavio Rossi Albertini".
Anche la Schlein ha subito strumentalizzato la vicenda: "Se Meloni vuole fare qualcosa per la sicurezza riporti in Italia il miliardo buttato in Albania dove sono operative forze dell'ordine a badare a dei centri vuoti: usateli per assumere più forze dell'ordine. Invece di fare propaganda o cabaret c'è una proposta delle opposizioni".
Insomma, il piano della sinistra sembra chiaro: usare il caso Shahin per sabotare tutto il modello dei Cpr e quello Albania.

